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Immanuel Kant

  La vita di Kant Immanuel Kant, nato nel 1724 e morto nel 1804, ha vissuto una vita interamente dedicata allo studio e all'insegnamento. Non ha partecipato ad attività politiche o diplomatiche e ha mantenuto una routine rigorosa. La sua giornata iniziava alle cinque del mattino e comprendeva lo studio e la lezione universitaria in molte discipline diverse, tra cui matematica, fisica, geografia, mineralogia, meccanica e diritto. La funzione rivoluzionaria del pensiero di Kant Kant attribuisce al suo pensiero una funzione rivoluzionaria simile a quella della teoria copernicana. Così come Copernico ha ribaltato i rapporti tra la Terra e il Sole, Kant ridefinisce i rapporti tra soggetto e oggetto nell’ ambito conoscitivo . Per Kant, l’elaborazione dell’esperienza gioca un ruolo fondamentale. La filosofia, secondo lui, è un'attività di ricerca che non dà nulla per scontato e sottopone tutto all'analisi critica della ragione. Il pensiero di Kant: fasi e opere principali Il pen
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David Hume

David Hume nacque ad Edimburgo (Scozia) da una famiglia appartenente alla piccola nobiltà terriera nel 1711. Si appassiono fin da giovane allo studio dei classici e della filosofia, al punto da opporsi fermamente al desiderio dei parenti che lo avrebbero voluto avvocato come il padre. Già nel 1729, ossia a 18 anni, egli ebbe una potente intuizione che, come egli stesso dice, ali rivelò una *'nuova scena di pensiero'*, che gli fece balenare alla mente la sua nuova visione filosofica. Con la *"nuova scena di pensiero'* nacque l'idea base del "trattato sulla natura umana* capolavoro di Hume, cui il nostro filosofo lavorò in Inghilterra fino al 1734, e poi ancora fra il 1634 e 1736 in Francia, dove egli si era recato per ampliare i propri orizzonti culturali. nel 1739 vennero finalmente pubblicati a Londra i primi due volumi del *trattato sulla natura umana* e nel 1740 il terzo ma non suscitarono nessun interesse particolare. ma i posteri hanno indicato pro

John Locke

LA VITA Nacque il 1632 a Wrington, e crebbe in un ambiente turbolento, la Prima Rivoluzione Inglese. Studiò e insegnò ad Oxford, nella stessa Università. Studiò Cartesio, Hobbes e Gassendi. Più tardi si interessò di medicina, poi di economia e anche politica. A 35 anni divenne segretario del conte di Shaftesbury, Lord Ashley, per motivi politici dovette esiliarsi in Francia e poi in Olanda, qui partecipò attivamente alla spedizione di Guglielmo d'Orange in Inghilterra, portata a termine con successo. Ritornò in Inghilterra, iniziò il suo periodo di scrittura di trattati e Saggi, i più importanti sono II Saggio sull'intelletto umano (1690) e La Lettera sulla tolleranza (1689). Locke è considerato il fondatore dell'empirismo inglese, una filosofia moderna che si sviluppa tra 1600 e 1700. Questo pensiero rappresenta l'accordo tra cartenianesimo e rivoluzione scientifica. Dal primo prende la terminologia e i concetti invece dal secondo l'importanza dell'esper

Thomas Hobbes

Materialismo Nella filosofia materialista di Hobbes tutto ciò che esiste è costituito da corpi e movimento. Considera esistenza della sostanza spirituale come non dimostrabile. I pensieri invece fanno parte della materia in quanto rappresentazioni del mondo esterno, quindi materiale. Il processo di conoscenza I corpi esterni stimolano gli organi di senso Lo stimolo, dall'organo di senso, raggiunge il cuore e il cervello Come risposta questi due producono un controstimolo, che dall'interno arriva all'esterno. Tale processo è chiamato rappresentazione o sensazione. Noi ragioniamo sugli effetti che provocano in noi gli enti esterni, e non su quest'ultimi  nello specifico. Da questo processo nasce l'immaginazione e, di conseguenza, la memoria. La teoria del linguaggio Per Hobbes il linguaggio non è altro uno strumento con l'unico scopo di annotare i nostri pensieri e le nostre conoscenze, per restituirli ad un prossimo. Perciò la veridicità

Cartesio

Renè Descartes , chiamato Cartesio , viene definito l’iniziatore dell’età moderna (rappresenta il passaggio dal Rinascimento all’età moderna), filosofo del soggetto e fondatore del razionalismo. Nasce nel 1596 in Francia, precisamente a Touraine da una famiglia borghese e venne educato al collegio dei gesuiti a “La Flèche”, una scuola molto rigida che lo segnò molto (Il collegio dei gesuiti era la scuola di Tommaso). Si arruola nell’esercito e parte per la guerra dei 30 anni e in questi anni si dedica allo studio della fisica e della matematica, viaggiando per l’Europa ed elaborando la dottrina del metodo. Una notte, il 10 novembre 1619, accampato sul Danubio, sognò i principi di un metodo che poteva essere universale. Successivamente decise di abbandonare l’attività militare e si stabilì in Olanda: vi era libertà filosofica e religiosa ed erano assenti gli obblighi della società. In Olanda compose il trattato di metafisica, riprese lo studio della fisica e iniziò a comporre “Trattato